“Ad alta quota” nella Grande Mela (Fondazione Marisa Bellisario)

Il 25 Novembre a New York si compie uno degli approdi più importanti di un tour iniziato lo scorso marzo e che finora ha toccato oltre quaranta tappe. Dopo aver percorso in lungo e in largo lo stivale, infatti, la presentazione di “Ad alta quota”, il libro di Lella Golfo edito da Marsilio sbarca negli USA. Prima tappa nel New Jersey — dove sono in oltre quattrocento ad ascoltare la “storia di una donna libera” — è poi la volta della Grande Mela, dove presso l’istituto Italiano di Cultura si dà appuntamento per l’occasione un parterre di assoluto prestigio. Dall’Italia vengono il Direttore Generale della Rai Luigi Gubitosi e Stefano Lucchini, Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione Eni e Chairman Eni USA, mentre tutti gli altri relatori hanno sì natali o un passato prossimo nel Bel Paese ma oggi vivono stabilmente negli Stati Uniti, contribuendo a tener alta la reputazione italiana nel cuore pulsante del business mondiale. Dal Console Generale a New York Nadia Quintavalle a Elisabetta Bartoloni, Principal Heidrick & Struggles, Mariafrancesca Carli, Managing Director J.P. Morgan, Ilaria Costa, Executive Director lACE, Monica Ermacora, CRM-Digital IQ Manager Buccellati, Mario-Calvo Platero, Capo della redazione americana de Il Sole 24 Ore e Serena Dandini in collegamento video dall’ONU. Ad alcuni di loro abbiamo chiesto un pensiero, una riflessione sul libro di Lella Golfo “Ad alta quota. Storia di una donna libera”.

[…] “Conosco Lella — scrive Stefano Lucchini, Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione Eni e Chairman Eni USA — da più di quindici anni, da quando la sentivo parlare di Marisa Bellisario. Le sue parole erano così appassionate che sembrava di averla lì, Marisa, vicino a noi. È stato facile farsi coinvolgere nella Fondazione e nelle sue tante attività. Allora ero l’unico uomo, ed è stata un’esperienza straordinaria. Lella è una persona speciale. Provate a guardarla mentre parla del suo impegno nel mondo delle donne, delle sue tante battaglie. Ha passione, energia e un sole che le illumina gli occhi. E poi ascoltatela. È chiara, precisa, mai scontata. Quando spiega le sue ragioni è facile avvertirne la sincerità. Mi ha sempre colpito lo spirito di questa donna, la sua capacità di trovare interlocutori, la sua determinazione. A Lella si vuole bene, subito. Ed è facile, quasi naturale, trovarsi dalla sua parte a sostenere un’idea. Con lei è stimolante parlare, scambiarsi opinioni. Perché Lella costruisce il proprio pensiero anche attraverso il confronto. Non le basta il suo punto di vista. Per questo in questi anni ho stretto con lei un rapporto di grande stima e amicizia: in lei è sempre facile trovare un pensiero, una visione intelligente e mai banale”. […]