La comunicazione per l’impresa e quella politica fra crisi e new media (AgrPress)

Si svolgerà a Milano, nell’ Auditorium della sede del Gruppo 24 ORE, in Via Monte Rosa, 91, lunedì 14 aprile alle ore 18:30 la tavola rotonda dal titolo “La comunicazione per l’impresa e la comunicazione politica fra crisi e new media”.

All’evento parteciperanno Edoardo Teodoro Brioschi,Presidente del Cornitato Scientifico, LABCOM, Università Cattolica del Sacro Cuore; Matteo Cardani,Deputy Genera/ Manager Marketing, Publitalia’80; Stefano Lucchini, Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione, Gruppo Eni; Massimo Nordio, Amministratore Delegato, Volkswagen Group Italia e Alfonso Dell’Erario, Direttore Rapporti Istituzionali e Comunicazione Gruppo Sole 24 ORE.
Tema dell’evento, di attualissima importanza per le aziende come per la politica, sarà quindi lo sviluppo di concetti di comunicazione da parte delle aziende che voglione devono emergere nel nuovo orizzonte multimediale, ma anche dell’esigenza, ormai imprescindibile del contatto diretto tra i politici e i propri elettori.
Ad accompagnare e supportare la discussione, due volumi incentrati sui due argomenti: “Dalla pubblicità alla comunicazione d’azienda” di Edoardo Teodoro Boschi e “La lezione di Obama” di Stefano Lucchini e Raffaello Matarazzo.Il volume di Brioschi è una guida e un aiuto concreto per quanti volessero in futuro dedicarsi al settore della comunicazione aziendale, vergato dall’autore che ha introdotto a livello internazionale il concetto di Total Business Communication, la “comunicazione totale d’azienda”, in un periodo in cui si parlava solo della pubblicità.
Non a caso la trattazione della comunicazione d’azienda non si ferma qui al concetto di pubblicità tradizionale, ma anzi presenta gli sviluppi e le prospettive di ulteriori evoluzioni derivanti dal deciso allargamento dell’area di studio, di cui il sottotitolo del volume è esemplificativo: Problematiche, metodologie e questioni aperte. Scrive Brioschi: «Solo evidenziando le problematiche e la loro evoluzione – in particolare in quest’ultimo ventennio – è possibile comprendere l’adeguatezza o l’inadeguatezza delle metodologie proposte e rendersi così conto dei vuoti da colmare e, quindi, delle questioni aperte».

La lezione di Obama è invece un viaggio nei segreti della campagna più innovativa del mondo (quella per l’elezione del presidente degli Stati uniti del 2012) che dispiega una prima mappa sulle strategie delle prossime elezioni del 2016, ma soprattutto fornisce una formidabile raccolta di idee e spunti per il dibattito pubblico italiano.

Che ruolo hanno svolto le nuove tecnologie nella campagna più finanziata della storia, quali innovazioni si sono sperimentate, e come è stato costruito l’intreccio delle informazioni sugli elettori tratte dai social media e dalla rete sino a permettere l’elaborazione di spot mirati quasi a livello personale (microtargeting)? E soprattutto: quale è stata la chiave comunicativa di fondo, senza la quale nulla avrebbe funzionato?