Toni Capuozzo inviato nell’alta finanza (Corriere Economia)

Eni: Sabina Ratti promossa e Stefano Lucchini scrittore. La bandierina sul polsino di Lcdm

È un’ abile manager della comunicazione, ramo «responsabilità sociale dell’ impresa». Se ne occupa da tempo per la Fondazione Mattei. È anche la moglie di Alessandro Profumo. Ora, Sabina Ratti fa il salto. È sul punto di traslocare direttamente alla holding: dovrebbe diventare presto direttore della corporate social responsability Eni, all’ interno della direzione relazioni esterne guidata da Stefano Lucchini. Il quale intanto, nei ritagli (pochi) di tempo lasciato libero dal colosso energetico e da Paolo Scaroni, si è dedicato a quello che lui definisce «un divertissement». Insieme a Fabrizio Centofanti – poco più che trentenne e un curriculum di questo genere: portavoce dell’ esercito in Kosovo, poi della Croce Rossa tra Afghanistan e Iraq, oggi passato al mondo aziendale con l’ Acqua Marcia di Francesco Bellavista Caltagirone – ha scritto un piccolo libro-omaggio alla storia dei Lancieri di Montebello. È il reggimento, per intendersi, che ha fatto da picchetto d’ onore all’ ingresso di Giorgio Napolitano al Quirinale. E il cui circolo romano, dove il libello edito da Vallecchi sarà presentato il 21 giugno, per anni ha ospitato gli informali incontri di comunicazione organizzati da Lucchini, Centofanti e Gianluca Comin per far conoscere le figure istituzionali dell’ esercito. *** Notata ultimamente, sul polsino delle camice (alcune, non tutte) di Luca Cordero di Montezemolo, una bandierina tricolore. Regalo di Lapo Elkann al presidente Fiat? O viceversa: omaggio di Lcdm, oltre che al made in Italy, anche a chi la moda l’ ha lanciata? *** A proposito di Lcdm. Iniziato il tour de force delle assemblee confindustriali – ce ne saranno fino a due al giorno da qui alla metà di luglio – mantiene la promessa fatta dopo Vicenza: «Più attenzione al territorio». Anche con un canale privilegiato per stampa e tv locali: a fare da punto di riferimento e a seguirlo da «ombra» in giro per l’ Italia, come ha fatto del resto anche nei primi due anni in Viale dell’ Astronomia, ha voluto l’ uomo che già cura i rapporti con i media esteri, Simone Piattelli Palmarini. *** Di solito capita negli appuntamenti «istituzionali». E in poche altre occasioni. Altrimenti non è semplice che finanzieri, banker, industriali, avvocati d’ affari, si ritrovino tutti insieme. Martedì scorso, però, hanno fatto un’ eccezione. Non per affari, ma per beneficienza. Carlo d’ Urso, Cesare Romiti, Nino e Francesca Tronchetti Provera, Gaddo della Gherardesca, Andrea Rocca, Federico Sassoli de’ Bianchi e altre cinquecento persone si sono ritrovate al Borgo del Tempo Perso. per un charity dinnero organizzato dall’ associazione no-profit Wamba-Athena. Tra loro anche Toni Capuozzo, per una sera inviato tra l’ alta finanza, cui ha spiegato l’ obiettivo del fund raising. Le risorse raccolte tra la business community milanese finiranno in Kosovo, ad Handikos, l’ associazione creata da disabili che offre assistenza e supporto economico a chi è nella stessa condizione.

De Rosa Federico, Polato Raffaella