Il futuro del Donegani: la ricerca energetica (Tribuna Novarese)
Lunedì l’incontro tra i vertici Eni traccia le linee per rilanciare l’attività dell’istituto
Novara – Un incontro importante per decidere le sorti, e le strategie di rilancio future, di uno degli istituti di ricerca chimica più importanti d’Italia. Si è svolto lunedì mattina nella sede del Comune una riunione con i vertici di Eni per discutere del futuro dell’Istituto Donegani. Un incontro, come detto importante, perchè era presente anche l’amministratore delegato di Eni Paolo Scaroni che in aula consiliare ha incontrato il sindaco Massimo Giordano, il presidente della Provincia Sergio Vedovato e l’onorevole Roberto Cota che è stato promotore del vertice. Il tema della discussione è stato il fututo dell’istituto Donegani quale centro di ricerca sulle energie non convenzionali. Nel corso dell’incontro si è deciso di istituire un gruppo di lavoro che avrà l’incarico di verificare le migliori strategie per lo sviluppo di Donegani, sia dal punto di vista delle risorse necessarie alla ricerca, sia dal punto di vista logistico-ambientale. Infatti è stato segnalato dai rappresentanti di Eni che l’attuale sede non è più adeguata ai programmi che si intendono perseguire, anche se l’amministrazione comunale, per parte sua, ha sottolineato come l’area in questione è oggetto di importanti interventi di riqualificazione urbana. Dall’incontro è emersa la volontà di Eni di procedere speditamente alla trasformazione di Donegani in un centro di eccelleza al servizio della ricerca per il mondo chimico, in particolare nel settore delle nuove energie. Operazione che peraltro è già in corso, ma che può avere ulteriori sviluppi, una volte verificate tutte le condizioni necessarie alla sua attuazione. È, per l’istituto novarese, una grande opportunità di crescita e sviluppo che può riportarlo, e di conseguenza anche tutta la clinica novarese a ricoprire un ruolo di vertice nel panorama della chimica nazionale. Fra queste anche la possibilità di accedere, attraverso la Regione, a finanziamenti di stato su specifici progetti di ricerca. L’istituzione del gruppo di lavoro, del quale faranno parte, oltre ad Eni e Donegani, il Comune, la Provincia e la Regione ha trovato concordi tutti i presenti che si sono impegnati, nel breve, a renderlo operativo. Erano presenti anche Leonardo Maugeri della direzione strategie e sviluppo di Eni, Stefano Lucchini per le relazioni istituzionali, Salvatore Meli e Carlo Perego del Centro Donegani, Paolo Marchioni consigliere di Eni Spa, Erica Gay della Direzione ricerca e Università della Regione Piemenote e, per il comune di Novara gli assessori Silvana Moscatelli, Paolo Pepe e Giuseppe Policaro.