Intelligenza Artificiale, sostenibilità e educazione finanziaria: una società inclusiva e digitale per i Fuoriclasse della Scuola (Il Sole 24 Ore)
La visione armonica di una società perfetta che mette al centro delle sue priorità il benessere delle persone e uno sviluppo sostenibile, equo e inclusivo basato su intelligenza artificiale e educazione finanziaria sono al centro delle sfide culturali e professionali che le sessantotto giovani eccellenze della scuola italiana dovranno affrontare nel prossimo futuro e proprio su questi temi si sono confrontati durante i “Campus dei Fuoriclasse”, i giovani talenti della scuola italiana, impegnati il 14 e 15 dicembre in due giornate di lavoro con esperti accademici e del mondo imprenditoriale presso il Museo del Risparmio di Torino e la LIUC di Castellanza con l'obiettivo di accrescere le proprie competenze economiche di base ed acquisire quelle life skills trasversali sempre più indispensabili per un futuro di successo nel mondo del lavoro e un impatto positivo nella società.
Le sessantotto giovani eccellenze della scuola italiana hanno ricevuto un premio che valorizza il loro merito presso la nuova sede del Gruppo 24 ORE, alla presenza dell'Amministratrice Delegata del Sole 24 Ore Mirja Cartia d'Asero, di Giovanna Boggio Robutti - Direttore Generale FeduF, di Giovanni Brugnoli - Vicepresidente Confindustria per il Capitale Umano, di Giovanna Paladino -Direttrice Museo del Risparmio di Torino, di Alessandra Losito - Head of Pictet Wealth Management Italy, di Stefano Bottino - Direttore centrale ABI, xxxx LIUC e di Patrizia De Socio – Dirigente della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l'internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione del MIUR
Nato nell'ambito del Protocollo di intesa tra la Fondazione per l'Educazione Finanziaria e il Ministero dell'Istruzione e realizzato in collaborazione con il Museo del Risparmio, Confindustria e Associazione Bancaria Italiana, il progetto “I Fuoriclasse della scuola” premia ragazze e ragazzi che primeggiano in materie come economia, design, lingue e civiltà classiche, astronomia, filosofia, proprio a sottolineare interdisciplinarità dell'educazione finanziaria e del valore che essa ha e deve avere, ad esempio, alla vigilia dell'avvento delle valute digitali, dove la cultura economica di base è l'equivalente della lingua italiana insegnata dal Maestro Manzi all'indomani della ricostruzione postbellica e del seguente Boom economico.
“Viviamo un periodo storico in cui l'asticella del sapere e le competenze di cittadinanza devono alzarsi insieme e completarsi vicendevolmente per consentire ai giovani una piena integrazione nel mondo del lavoro e in una società democratica e aperta - dichiara Stefano Lucchini, Presidente della Fondazione per l'Educazione Finanziaria e al Risparmio, che aggiunge: “L'educazione finanziaria e le competenze di cittadinanza economica che il progetto “i Fuoriclasse della scuola” si propone di trasmettere insieme a Confindustria, Miur, ABI e Museo del Risparmio rappresentano il tramite tra i 68 studenti eccellenti premiati quest'anno e la scuola nel suo insieme poiché è fondamentale far avanzare tra studenti e insegnanti la consapevolezza che solo preparazione da una parte e impegno civico dall'altra possano oggi fare la differenza”.
Caratteristica del progetto “I Fuoriclasse della Scuola” è, infatti, premiare le studentesse e gli studenti eccellenti, vincitori delle Competizioni nazionali del programma di valorizzazione delle eccellenze del Ministero dell'Istruzione con Borse di Studio del valore di 1500 euro erogate dai numerosi sostenitori, ma soprattutto di coinvolgerli nell'esclusivo “Campus dei Fuoriclasse” un momento di formazione residenziale di educazione finanziaria e di networking tra i giovani talenti della scuola italiana, reso possibile anche grazie al contributo di IntesaSanpaolo.
“Il progetto “I Fuoriclasse della scuola” è la dimostrazione concreta che la collaborazione pubblico-privata, quando messa a sistema, valorizza il merito e premia il talento dei nostri giovani. Anche quest'anno le imprese e le associazioni di Confindustria hanno dato un significativo contributo con tante borse di studio e mi fa piacere che tante di queste vadano a ragazze che si sono distinte nelle olimpiadi tecnico-scientifiche, un segnale molto importante per il futuro - dichiara Giovanni Brugnoli, Vicepresidente di Confindustria - a testimoniare ancora di più l'importanza di questo progetto per Confindustria apriremo ai nostri fuoriclasse le porte della nuova sede del Sole 24 Ore, il nostro giornale, che il 16 dicembre ospiterà la cerimonia finale nella sua nuova sede”.
“I Fuoriclasse della scuola” mira a valorizzare i giovani talenti attraverso il contributo di donazioni da parte di fondazioni, associazioni, società, imprese e da parte di singoli cittadini: i destinatari sono le studentesse e gli studenti dell'ultimo triennio delle scuole secondarie di II grado delle seguenti competizioni individuali a livello nazionale comprese nel Programma annuale per la Valorizzazione delle eccellenze: Olimpiadi di Astronomia, Chimica, Filosofia, Fisica, Informatica, Italiano, Lingue e civiltà classiche, Matematica, Scienze naturali, Statistica, i concorsi EconoMia e New Design e la Gara nazionale per gli alunni degli istituti professionali e per gli alunni degli istituti tecnici.
“La possibilità di affrontare con i ragazzi temi non ovvi come quello di quest'anno - volto a capire quale potenzialità hanno l'economia e la finanza nel costruire una società più equa - ci consente di svolgere a pieno la nostra missione di educatori – commenta Giovanna Paladino, Direttrice del Museo del Risparmio - abbiamo invitato ospiti in grado di creare il terreno fertile per un dibattito costruttivo su quali siano gli obiettivi, le sfide etiche e gli strumenti per evitare di ripetere gli errori del passato e su come usare ciò che è a nostra disposizione, digitale compreso, per creare una società inclusiva e sostenibile, sia dal punto di vista economico che ambientale. Alcune testimonianze pratiche e un bellissimo laboratorio esperienziale, sulla gestione della complessità, accompagneranno approfondimenti teorici e debate filosofici. Come sempre desideriamo che questa sia un'esperienza da ricordare sia per gli ospiti sia per i ragazzi e le ragazze “fuoriclasse”. Un concentrato di idee e di risorse che il Museo del
Risparmio mette a disposizione di questa iniziativa per il sesto anno nella speranza che la scuola pubblica rimanga un punto di riferimento
importante per lo sviluppo armonico delle nuove generazioni”.
“Siamo felici di prender parte al progetto “I Fuoriclasse della Scuola”, non solo ospitando nella nostra nuova sede i 68 talenti che oggi verranno premiati, ma anche testimoniando a questa community la grande attenzione che il Gruppo 24 ORE riserva al mondo dei giovani, della scuola, dell'educazione finanziaria e della formazione – dichiara Mirja Cartia d'Asero, Amministratrice Delegata del Sole 24 Ore - Siamo infatti impegnati da anni con iniziative multimediali nell'informazione al servizio di studenti, insegnanti e operatori scolastici. Questo perché crediamo che una cultura economico-finanziaria all'interno delle scuole sia la via giusta per permettere alle ragazze e ai ragazzi di oggi di diventare adulti consapevoli e ‘attrezzati' per affrontare le scelte per il proprio futuro. Ora il nostro impegno su questo fronte si arricchisce con il rientro nel settore della Formazione, dove metteremo tutta la competenza del Sole 24 Ore al servizio dei ragazzi per formare i leader di domani”.
La Fondazione per l'Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEDUF) è nata su iniziativa dell'Associazione Bancaria Italiana per diffondere l'educazione finanziaria in un'ottica di cittadinanza consapevole e di legalità economica. Obiettivo della Fondazione è il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati a promuovere una nuova cultura di cittadinanza economica, valorizzando le diverse iniziative, superando gli individualismi e mettendo a fattor comune le esperienze maturate in nome dell'interesse della comunità. Opera in stretta collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e gli Uffici Scolastici sul territorio e diffonde, nelle scuole di ogni ordine e grado, programmi didattici innovativi nella forma e nei contenuti, anche attraverso l'organizzazione di eventi per gli studenti, gli insegnanti e i genitori. La Fondazione lavora sulla mediazione culturale tra contenuti complessi e strumenti divulgativi semplici ed efficaci. Le sue iniziative si rivolgono anche agli adulti, in collaborazione con le Associazioni dei Consumatori.