Le strategie dell’informazione (La Repubblica)
“Niente di più facile, niente di più difficile” è un libro che illustra i metodi della comunicazione
In copertina c’è un grande bicchiere d’acqua: si può bere con grande facilità ma ci si può perdere con altrettanta facilità. È questo il filo rosso dell’libro Niente di più facile, niente di più difficile, (Lupetti, pagg. 176, euro 15) scritto da Gianni Di Giovanni e Stefano Lucchini, manager Eni, con un passato ventennale di “comunicatori” e che, ormai da cinque anni, tengono un Master in Media Relation dell’Alta Scuola di Comunicazione Media e Spettacolo presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Il saggio è una vera guida sul mondo dell’informazione, sulle strategie, sulle differenze tra i vari media, compersi Internet, i gironali Web e i social network, i blog. “Niente di più facile, niente di più difficile”, spiegano Di Giovanni e Lucchini, “è il frutto delle tante esperienze professionali che abbiamo fatto in giro per il mondo in diverse aziende e soprattutto del lavoro all’Eni degli ultimi anni, insieme all’idea che ci appassionava di mettere a disposizione di un pubblico più ampio, in forma più sistematica e per iscritto le analisi e i suggerimenti esposti nelle aule universitarie”. Il testo ha un taglio da manuale con box e numerose schede: “I potenziali lettori a cui abbiamo pensato sono manager imprenditori, comunicatori, giornalisti, studenti ma anche tutti quelli che vogliono saperne di più sull’universo della comunicazione, su come funziona davvero. Capire la comunicazione significa capire il mondo in cui viviamo”.
A.R.