Lucchini (Isp): l'Italia ha perso diverse occasioni per l'indipendenza energetica (Milano Finanza)
La transizione ecologica è un fattore cruciale per le prospettive di crescita dell'Italia. In particolare, un Paese non è davvero libero di esprimere le sue potenzialità e di svilupparsi senza l'indipendenza energetica. "Noi abbiamo avuto tante occasioni" per fare investimenti e interventi in questa direzione, "penso ai rigassificatori ma ci siamo adagiati su quello che era più comodo e immediato" mentre su tali temi serve un programma scrupoloso e lungo termine. Queste le parole di Stefano Lucchini, Chief of Institutional Affairs and External Communication Officer di Intesa Sanpaolo e presidente della Feduf, nel suo intervento odierno alla presentazione del programma del quarantatreesimo meeting di Rimini, che quest'anno si terrà dal 20 al 25 agosto sotto il titolo "Una passione per l'Uomo".
Un altro ingrediente imprescindibile per la ripresa italiana è la risposta della politica e delle istituzioni a "passioni, desideri e speranze dei cittadini", ha dichiarato la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, intervenendo anche lei oggi a Palazzo Borromeo, l'ambasciata italiana presso la Santa Sede. Servono dunque politiche strutturali, integrate e universali insieme ad una progettualità a medio termine. Il governo è sulla giusta strada e "qualsiasi rallentamento o interruzione alla forza riformatrice di questo esecutivo è un azione irresponsabile nei confronti dei cittadini" ha aggiunto.
I temi del Meeting di Rimini 2022
La "convinzione che la transizione ecologica deve rimanere una preoccupazione prioritaria" e la centralità delle persone nelle società non saranno però gli unici temi trattati all'annuale incontro a Rimini per l'amicizia dei popoli, riporta il presidente della Fondazione del Meeting, Bernhard Scholz. Come sempre l'attualità sarà al centro, nella sua drammaticità e nelle sue sfide come le conseguenze economiche e umanitarie della guerra in Ucraina e il rischio di una crisi alimentare mondiale. Ma anche nelle sue opportunità con la digitalizzazione, l'intelligenza artificiale e lo sviluppo tecnologico come "superamento della vita con il metaverso".
Il focus sarà poi la fragilità dei giovani e delle donne, in particolare nel mondo del lavoro, e l'importanza dell'educazione come strumento di arricchimento personale e di tutta la società.
Per discutere di questi argomenti interverranno, come in ogni edizione, esponenti del mondo delle imprese e delle istituzioni (ci saranno tra gli altri il premier Draghi e il commissario Gentiloni) e testimoni diretti per raccontare le proprie esperienze di vita.
Silvia Valente