Lucchini si sente elettrico. E intanto si scalda Scalpelli (Il Mondo)
Ha aspettato che la spinosa questione Sole 24 Ore si fosse chiusa, poi Stefano Lucchini è andato da Antonio D’Amato a presentare le sue dimissioni. Respinte. Con qualche imbarazzo del responsabile della comunicazione di Confindustria, che ha in tasca un contratto già firmato da Franco Tatò, che gli assegna all’Enel (lasciata da Lucchini per andare con D’Amato) l’intero comparto delle relazioni esterne, pubblicità compresa. Che farà? Sulle spine c’è Stefano Parisi. Il direttore generale di Confindustria ha già pronto il sostituto: Sergio Scalpelli, ex assessore della prima giunta Albertini a Milano (da cui proviene lo stesso Parisi), ora capo della comunicazione di e.Biscom.