Intesa, una campagna trasparente (Indipendente)

Corrado Passera, brillante numero uno di Banca Intesa, mette sul piatto trenta milioni di euro. Lo annunceranno oggi il suo responsabile delle reti, Massimo Arrighetti, e il suo responsabile stampa, Stefano Lucchini. Trenta milioni da investire in comunicazione, ma la parte da leone verrà fatta dalla televisione. Gli uomini di Passera ci puntano molto, tanto d’aver preteso dalle concessionarie di Rai e Mediaset una fetta di spazi in prime time superiore alla media. Passera intende non solo lanciare un nuovo conto corrente a costi fissi, ma rispolverare l’immagine della banca, appannata dopo gli scandali Cirio e soprattutto Parmalat. Di fronte alle commissioni parlamentari il manager ha annunciato di volersi prendere qualche responsabilità. E la campagna pubblicitaria, che parte in tv domenica, insiste sul concetto “chiarezza e trasparenza per il cliente”. Il regista olandese Thed Lenssen, che ha girato la reclame di Infostrada con Fiorello e curato la campagna per SanPaolo, ha deciso di incentrare lo spot sul leit motive “della luce e della trasparenza”. Ma per la colonna sonora ha provveduto Passera. Ha voluto una cover dei Verve su un vecchio pezzo dei Rolling Stone: Bitter sweet symphony.